Chiarimento

QUESITO n. 1 LOTTO 1 – Le domande di seguito presentate fanno tutte riferimento alla Tabella riportata all’interno dell’Art. 6.3 a pag., 12 del CSA (Lotto 1) e al relativo MOE (Lotto 1), ed in particolare alle attività (dalla 2a alla 7 a) PRESTAZIONI EXTRA/STRAORDINARIE per le quali viene fissato un unico Prezzo ora/unitario a base d’asta (esclusa IVA) pari a € 25,20. Al fine di poter essere quanto più chiari possibili ed evitare fraintendimenti, si ritiene opportuno fare alcune importanti premesse. Si vuole innanzitutto evidenziare che quanto indicato nel seguito e i quesititi che si andranno quindi a formulare NON vogliono assolutamente mettere in discussione la capienza dell’importo orario a base d’asta calcolato e previsto da Codesto Spettabile Ente. In secondo luogo, le 6 PRESTAZIONI EXTRA/STRAORDINARIE sopra citate riguardano attività che sono svolte in differenti giorni (feriali/ festivi) e/o orari (orario diurno/notturno): tali differenze hanno un impatto importante nel costo della manodopera. In concreto, una stessa attività svolta da un addetto in orario notturno o in una giornata festiva comporta un costo orario diverso se svolta dallo stesso addetto in orario diurno e/o in un giorno feriale perché ciascun CCNL, in diversa misura, prevede delle maggiorazioni del costo orario della manodopera rispetto a quello definito come “base”. Ciò significa che ogni attività in questione “comporta” un costo orario diverso (a prescindere, come detto, dalla base d’asta indicata): 6 costi orari diversi significa avere 6 ribassi d’asta differenti (uno per ognuna delle sei attività in questione). Si riscontra però che nel MOE del Lotto 1 viene richiesto di indicare un unico ribasso che accomuni tutte le n. 6 (dalla 2a alla 7 a) PRESTAZIONI EXTRA/STRAORDINARIE citate. Al fine di poter indicare un unico ribasso, ogni concorrente sarebbe costretto ad offrire, per tutte le 6 prestazioni, lo stesso costo orario, posto che non sono state ritrovate, nei vari documenti di gara, indicazioni di formule/metodi da applicare per il calcolo del ribasso unico a partire da 6 ribassi poco sopra citati. Tale situazione quindi porterebbe ogni concorrente ad indicare un prezzo orario che non tiene conto delle specifiche differenze tra le diverse prestazioni e non sarebbe pertanto adeguato e corretto rispetto alle attività richieste anche e soprattutto nei confronti della stessa Stazione Appaltante. Ora, tenendo ben presenti tutte queste opportune premesse: Domanda 1a) si chiede conferma che il ribasso percentuale da applicarsi alla cifra oraria di 25,20 sia unico per tutte le PRESTAZIONI EXTRA/STRAORDINARIE (dalla 2a alla 7 a) riportate nel MOE (Lotto 1) Domanda 1b) In caso di una eventuale risposta affermativa alla precedente Domanda 1a, si chiede quale sia la formula/metodo (es: media aritmetica? media pesata?) da applicare per calcolare tale ribasso unico nella situazione in cui i concorrenti volessero offrire 6 costi orari diversi per ciascuna delle 6 attività in questione. Domanda 1c) In caso di una eventuale risposta negativa alla precedente Domanda 1a, si chiede conferma che ogni concorrente sia costretto ad offrire lo stesso costo orario per ciascuna delle 6 attività in questione. Domanda 1d) In caso di una eventuale risposta affermativa alla precedente Domanda 1a, quindi, si chiede conferma che il numero di modelli di DEO in totale da presentare non sia più n. 3 ma n. 8 (n.1 per i servizi a Canone, n. 1 per i servizi Extra relativo al Prezzo ora/unitario a base d’asta pari a € 21,90 e n. 6 per i servizi Extra con Prezzo ora/unitario a base d’asta pari a € 25,20). QUESITO n. 2 LOTTO 1 – Si chiede di poter fornire il modello SO che al momento non risulta essere presente tra i documenti scaricabili dalla piattaforma di gara. QUESITO n. 3 LOTTO 1 – Nell’ALLEGATO B) CALENDARIO SEDI (pag. 1) in cui vengono indicati gli orari di presidio richiesti da Codesto spettabile Ente, si rinviene che per la Sede “Dipartimento Teatro” ci sono due distinte fasce orarie per la giornata del Sabato: 1) 8.30–22.30, come da lunedì al venerdì; 2) 10,00‐18,00. Si chiede quindi se siano da prevedersi due addetti in contemporanea presenza ognuno dei quali sodisfi una delle due fasce orarie previste o se una delle due fasce orarie sia stata inserita per errore (nel caso si chiede di indicare quale). QUESITO n. 4 LOTTO 1 – Con riferimento all’ALLEGATO B) CALENDARIO SEDI (pag. 1) si chiede di specificare i giorni e la fascia oraria di espletamento delle 564 ore/anno per il Presidio Interno del Dipartimento di Cinema. QUESITO n. 5 LOTTO 1 – Con riferimento all’ALLEGATO B) CALENDARIO SEDI (pag. 1), in relazione al presidio indicato per il Dipartimento di Lingue, si chiede conferma che il presidio richiesto sia da effettuarsi solo il giovedì pomeriggio (parziale) ed il venerdì intera giornata. Si chiede inoltre di specificare le fasce orarie di servizio richieste rispettivamente per il giovedì (parziale) e il venerdì. QUESITO n. 6 LOTTO 1 – Dalla lettura della risposta alla FAQ 6 del Lotto 1 già pubblicata si rinvengono dei riferimenti a delle “Lavorazioni B” e a dei parametri di mq che non pare abbiano a che fare con i servizi di Presidio, front office e giro posta richiesti in questo Lotto. Si chiede conferma che si tratti di un erroneo inserimento della risposta destinata ad un altro Lotto e, in caso affermativo, di poter rispondere al quesito 6 con riferimento al Lotto 1.